Grande attesa per il primo grande appuntamento: 6-7-8 ottobre con Dolomiti HoReCa
Procedono a ritmo serrato e secondo i tempi stabiliti i lavori di riqualificazione a Longarone Fiere Dolomiti. Cominciati a luglio, gli interventi stanno seguendo il cronoprogramma e termineranno a fine settembre, in tempo per l’avvio della stagione fieristica autunnale che prende l’avvio il 6-8 ottobre con Dolomiti HoReCa, la Fiera per l’ospitalità e la ristorazione in montagna e con Dolomiti Show.
I lavori in corso riguardano tutti i padiglioni, compreso il piano interrato e i locali del piano primo adibiti a sala congressi.
L’intervento più importante, relativo alla realizzazione dell’impianto di rilevazione e allarme incendio in tutto il complesso è stato completato nel padiglione E e al piano primo della struttura, è in corso di ultimazione nei padiglioni A e B ed è in dirittura di arrivo nel padiglione D. Secondo i tecnici e l’impresa esecutrice il collaudo e la messa in servizio possono essere previste intorno al 25 settembre.
Sono state installate tutte le porte e i portoni REI (Resistenza Ermeticità Isolamento) previste dal progetto.
Prosegue anche l’adeguamento dell’impianto elettrico dei padiglioni A-B ed E dove sono state montate le blindosbarre. Nei prossimi giorni saranno montati i quadri elettrici nuovi. Nel frattempo, sono state verificate e predisposte le lampade di emergenza, dove necessario, e sono state eseguite le opere edili relative all’adeguamento della centrale termica dei padiglioni A e B. Infine sono stati integrati gli idranti dove richiesto dal progetto antincendio approvato ed è stata predisposta una nuova uscita di sicurezza tra i padiglioni B e C.
Gli interventi di ristrutturazione e adeguamento normativo erano programmati da tempo per rinnovare gli spazi, le aree di esposizione, i pavimenti, le luci e gli impianti, tra cui quello elettrico e antincendio.
Le aziende incaricate hanno tenuto attivo il cantiere per tutta l’estate e oltre, seguendo gli avanzamenti dei lavori stabiliti.
I padiglioni A e B furono i primi ad essere costruiti e costituiscono il nucleo storico del complesso fieristico sorto dopo la catastrofe del Vajont. Risalenti agli anni ’70, i due edifici non sono mai stati oggetto di successivi interventi. Il restyling cominciato a luglio scorsi li riporterà alla piena funzionalità oltre a garantire accessibilità e tecnologie contemporanee.