La ricostituzione dei boschi del bellunese dopo Vaia

Agrimont Convegno Forestazione Life Vaia

Un convegno ad hoc venerdì 22 marzo alle 14.30 ad Agrimont – Fiera & Festival delle Foreste 2024

Convegno “Come possiamo ricostruire il territorio dopo Vaia?”, a cura di Cia Belluno, domani, venerdì 22 marzo, alle 14.30 in Sala Barel a Longarone Fiere.

Nell’occasione verrà illustrato il progetto Life Vaia (Valuing Afforestation of damaged woods with Innovative Agroforestry), il cui obiettivo è il recupero delle superfici boschive e l’aumento della resilienza ecologica, economica e sociale degli ecosistemi forestali danneggiati da eventi climatici estremi. Interverranno Federico Correale Santacroce, dirigente di Veneto Agricoltura, Jacopo Giacomoni, Etifor Valuing nature, e il direttore e il presidente di Cia Belluno, Fabrizio Bez e Rio Levis.

“Il seminario intende approfondire gli effetti delle tempeste estreme sui boschi, com’è avvenuto nel caso di Vaia – spiega lo stesso presidente Levis – Oltre alle possibili opzioni per la ricostituzione del manto forestale, la vivaistica forestale e i rimboschimenti”. Peraltro, rimane irrisolta la criticità del bostrico post Vaia nelle Terre Alte: “Qualche mese fa abbiamo lanciato un accorato appello, ovvero che le autorità competenti istituissero un commissario straordinario per affrontare tale emergenza”. Fino ad ora, però, nulla è stato fatto. “Si tratta di una figura che permetterebbe di prendere tutte quelle decisioni necessarie a risolvere il problema in maniera efficace e rapida”. Sono migliaia gli ettari di bosco, in tutto il bellunese, colpiti da questo parassita. E il trend non accenna a diminuire, anzi. Motivo per cui “le Istituzioni sono tenute ad intervenire in maniera forte. Di fronte ad eventi straordinari, serve una risposta altrettanto straordinaria”.

Agrimont Convegno Forestazione Life Vaia

 

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