SABATO 15 aprile 2023 a partire dalle ore 14.30 – Centro Congressi Longarone Fiere Dolomiti
Saluti dell’Assessore Cristiano Corazzari, Assessore alla Cultura, Sport, Territorio, Sicurezza, Parchi, Caccia, Pesca, Flussi migratori
Convegno:
IL PATRIMONIO MALGHIVO VENETO. PRESENTAZIONE DEL PROGETTO MELKEN, PREVENZIONE DELLE PREDAZIONI DA LUPO IN MALGA.
Relatore:
Dr. Emanuele Pernechele – U.O. Pianificazione e Gestione faunistico-venatoria.
Oggi le malghe costituiscono sistemi multifunzionali, nei quali vanno sostenuti e valorizzati gli investimenti sul capitale fisico e naturale, salvaguardando la biodiversità, il paesaggio e le tradizioni di cultura locale con l’obiettivo di mantenere una significativa presenza dell’alpicoltura per contrastare i fenomeni di abbandono delle attività agricole nelle zone montane.
Da considerare che il patrimonio malghivo Veneto comprende oltre 700 malghe distinte quasi equamente tra pubbliche e private. In riferimento alle province, si evidenzia questa distribuzione:
1. il 37% delle malghe sono localizzate nella provincia di Vicenza;
2. il 26% delle malghe sono localizzate nella provincia di Belluno;
3. il 25% delle malghe sono localizzate nella provincia di Verona;
4. il 12% delle malghe sono localizzate nella provincia di Treviso.
I tradizionali sistemi di prevenzione tuttavia, se da un lato rappresentano ad oggi i presidi più frequentemente utilizzati e più efficaci in termini di costi/benefici nelle aree di presenza stabile del predatore in particolare per l’allevamento ovi-caprino, d’altro canto risultano spesso di difficile immediata attuazione nelle aree di nuova ricolonizzazione, laddove il pascolo viene gestito in assenza della custodia permanente degli animali e, in particolare per la protezione dei bovini al pascolo. E’ infatti proprio il comparto bovino che sta pagando il maggior costo in questi ultimi anni in termini di perdite causate dalle predazioni di lupo.
Pertanto, grazie ad una stretta collaborazione tra la Regione del Veneto ed il Dipartimento di Agronomia Animali Alimenti Risorse Naturali e Ambiente dell’Università degli Studi di Padova è stato elaborato ed approvato dalla Giunta regionale del Veneto il progetto Melken “Prevenzione delle predazioni da lupo in malga con recinzioni elettrificate: analisi delle modifiche del pascolamento, del pascolo e degli episodi di attacco”, finalizzato alla sperimentazione di nuovi sistemi di prevenzione delle predazioni sui bovini al pascolo anche attraverso l’installazione di recinzioni elettrificate semipermanenti.
Un progetto che segue uno specifico programma di attività da svolgersi fino al 2027 e coinvolge numerosi partner, in particolare i Comuni di Gallio, Alano di Piave, Livinallongo del Col di Lana e Chies d’Alpago, ma anche Coldiretti Veneto, l’Associazione Regionale Allevatori Veneto (ARAV), l’Unione Montana Spettabile Reggenza dei Sette Comuni e l’Associazione Club Alpino Italiano Gruppo Regionale del Veneto.
Melken è un progetto aperto in quanto eventuali altre malghe ed organizzazioni potranno aderire successivamente e risponde a finalità di ricerca scientifica applicata alla gestione faunistica, nell’interesse sia della tutela della specie selvatica che di quella dell’ambiente montano comprensivo, nella sua interezza, delle attività antropiche tradizionali tra cui il pascolo del bestiame domestico, finalità che rappresentano obiettivi di interesse pubblico e che rientrano tra quelle istituzionali affidate alla Regione come anche agli Istituti universitari.