Domenica 13 settembre • 10:00 • Sala B. COSTANTINI
L’incontro mira ad approfondire le opportunità progettuali legate ai temi della gestione delle foreste e dell’acqua, dello sviluppo sostenibile e dei patrimoni naturali e culturali collegati all’elemento liquido, nelle declinazioni uniche e irripetibili che caratterizzano molti dei territori ricadenti nel bacino del fiume Piave.
Oggi è possibile valorizzare maggiormente su scala mondiale tali patrimoni con gli aspetti produttivi, se abilmente collegati all’Agenda 2030 e agli Obiettivi dello Sviluppo Sostenibile, con particolare riferimento al nuovo Green Deal della Commissione Europea. Partendo dal patrimonio forestale della Serenissima e dai sistemi di gestione collegati all’uso sapiente dell’acqua, tramite avanzatissimi opifici idraulici e l’efficiente trasporto basato sulla fluitazione nel Piave, si discuteranno sia i possibili ambiti di valorizzazione del contesto storico ereditato in chiave eco-museale, sia il collegamento dello stesso a nuovi sistemi di produzioni volti a conferire alla risorsa legno un valore aggiunto – Rete Mondiale UNESCO dei Musei dell’Acqua e Centro Internazionale Civiltà dell’Acqua in collaborazione con Veneto Agricoltura, Consorzio BIM Piave e Venetian Cluster.
Programma:
• Intervento di Giustino Mezzalira, Coordinatore Comitato scientifico Festival delle Foreste e Direttore sezione ricerca e gestioni agroforestali di Veneto Agricoltura
• Intervento di Eriberto Eulisse, direttore del Centro Internazionale Civiltà dell’Acqua e coordinatore della Rete Mondiale UNESCO dei Musei dell’Acqua
Dibattito con la partecipazione di:
- Pierluigi Svaluto Ferro, Rappresentante Consorzio BIM Piave
- Gian Angelo Bellati, Presidente di Longarone Fiere Dolomiti – Venetian Cluster
Il video integrale dell’incontro disponibile qui:
: Agenda 2030 • Centro Internazionale Civiltà dell’Acqua • Consorzio BIM Piave • Musei dell’Acqua • patrimoni forestali • patrimoni liquidi • sviluppo più sostenibile • Venetian Cluster • Veneto Agricoltura