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7. premio ivano pocchiesa a martino liuzzi

Conferimento 7. Edizione del premio a ricordo di Ivano Pocchiesa

Sabato 19 marzo – ore 12.00 – Area Incontri a Longarone Fiere Dolomiti

Il prossimo 24 marzo si celebra la 10. Giornata Europea del Gelato Artigianale, ricorrenza ufficializzata dal Parlamento europeo con decisione del 5 luglio 2012 a seguito della sottoscrizione dell’iniziativa da parte di ben 387 europarlamentari.

Il riconoscimento della Giornata Europea del Gelato Artigianale riveste un significato del tutto particolare in quanto l’evento – la cui idea iniziale è nata proprio a Longarone durante la Mostra Internazionale del Gelato Artigianale del 2008 – rappresenta un’occasione per dare adeguato risalto all’attività di gelateria che contraddistingue storicamente diversi territori della Provincia di Belluno.

Per la ricorrenza, Longarone Fiere Dolomiti, in collaborazione con l’Associazione Bellunesi nel Mondo, consegnerà al giornalista Martino Liuzzi  il 7. premio a ricordo di Ivano Pocchiesa, giornalista, scrittore, editore, esponente dell’Associazione Bellunesi nel Mondo, già addetto stampa di Longarone Fiere Dolomiti. A Longarone, sabato 19 marzo 2022, in occasione della inaugurazione ufficiale di Agrimont.

Chi è Martino Liuzzi

“I suoi occhi brillano quando parla di gelato… Perché il gelato è per Martino Liuzzi un grande amore. Un amore da coccolare, capire, proteggere, valorizzare, diffondere… Camminiamo accanto a Martino da una ventina d’anni, raccontando il suo viaggio in questo magnifico mondo del gelato e diffondendolo attraverso le pagine di Pasticceria Internazionale e TuttoGelato”.

Così Livia Chiriotti, direttrice editoriale di Pasticceria Internazionale descrive Martino Liuzzi nel suo ultimo libro “il gelato che cercavi”.

Giornalista, scrittore, docente ed esperto nutrizionista, Martino Liuzzi nasce a Martina Franca – Taranto il 10 novembre del 1953, dove rimane fino a quando non si trasferisce ad Ancona per intraprendere gli studi in medicina. È qui che Martino, dopo alcune ricerche in medicina genetica, scopre la passione della sua vita che lo porterà a specializzarsi nello studio delle materie prime, in particolare degli alimenti e dei loro aspetti nutrizionali.

Dopo numerosi studi verticali che spaziano dai grassi vegetali idrogenati ai vari tipi di olii, dal latte al siero di capra e vaccino, con particolare attenzione alle intolleranze e alle allergie, fino agli zuccheri alternativi al saccarosio, come gli zuccheri d’uva, incontra il gelato artigianale: e qui è vero amore. In continua evoluzione ne approfondisce gli effetti e progetta nuove ricette che meglio si adattano alla nutrizione dei malati oncologici, degli anziani e in particolare delle persone affette dal morbo di Alzheimer.

Autore di diverse pubblicazioni, è socio ADI – Associazione Italiana di Dietetica e Nutrizione Clinica, Presidente dell’Associazione Gelato Artigianale Festival di Agugliano – Ancona e del Centro Studi Gelato Artigianale. Le sue interviste sono state pubblicate su numerosi giornali e riviste, tra cui Focus, Arena di Verona, Corriere Adriatico, Gazzetta del Mezzogiorno, Messaggero, News Giovani, Il gelatiere, Dolce Salato, Gelato Artigianale.

Per Martino è fondamentale trasmettere la conoscenza, soprattutto ai giovani. Docente a contratto presso gli Istituti Alberghieri di Senigallia e di Cingoli, la Scuola di Specializzazione Scienze dell’Alimentazione Università degli studi di Ancona e l’Università degli Studi di Camerino. Nominato Mentore Dell’anno 2010 dall’Accademia Italiana Gastronomie Storiche. Oggi vive ad Agugliano, ma l’attività di formazione lo porta ad essere in continuo movimento, a trovare nuovi talenti, ad aiutarli a crescere ed affermarsi poi nel mondo del lavoro.

Chi era Ivano Pocchiesa

Giornalista dal 1977, iscritto all’albo dei pubblicisti del Veneto, documentarista e regista, aveva alle spalle una intensa attività iniziata giovanissimo nel campo del cinema, della fotografia, della radio e della televisione privata. Tra l’altro, nel 1963 fonda, assieme ad alcuni amici, il Cinefotoclub di Belluno, che presiede per dieci anni.

Nel 1974 è stato tra i fondatori della prima emittente radiotelevisiva della provincia di Belluno “Radio Teledolomiti” che ha diretto fino al 1986. Dal 1980 al 1995 dirige anche “Radio city Belluno”.

Parallelamente ha curato edizioni discografiche di audio e videocassette con i marchi “MD Communication” e “Belumat”.

Nel tempo, si è applicato alla produzione di decine di documentari radiofonici, televisivi e servizi speciali, anche con viaggi e soggiorni all’estero.

Collaboratore dal 1973 dell’Associazione Bellunesi nel Mondo, ripetutamente consigliere e membro del Consiglio esecutivo della stessa, nonché del Comitato di redazione della rivista mensile “Bellunesi nel Mondo” in qualità di vice direttore, ha trasfuso le sue esperienze specifiche vissute nel settore della emigrazione, dando l’avvio a una collana letteraria: “Personaggi” pubblicando quindi, come coautore e autore, sei volumi: “Piccole grandi storie di emigranti”, “Girolamo Segato esploratore ignoto”, “San Martino tra storia e leggenda”, “Gelato, mito e storia”, “Triveneto. Un mondo di bontà” e nel 2002, “Igne, Paese del Fuoco”.

Come membro dell’Associazione Bellunesi, inoltre, ha dedicato buona parte del suo tempo all’accoglimento e all’assistenza di emigranti (o loro discendenti) soprattutto giovani, che vengono in provincia di Belluno per motivi di studio o di lavoro.

In particolare ha accompagnato e aiutato, sempre in forma volontaria, gruppi di nostri emigranti in visita alla propria terra.

Ha fatto conoscere alla nostra provincia varie comunità di discendenti bellunesi oltreoceano, di cui si ignorava l’esistenza e le ha messe in contatto con i luoghi di origine. Ha promosso e sostenuto iniziative di scambi sociali, culturali, economici tra le stesse (in particolare del Brasile e del Messico) e le istituzioni e le associazioni locali, il che ha dato luogo a proficui rapporti tra la provincia di Belluno e, ad esempio, gli Stati di Rio Grande do Sul e Santa Catarina, in Basile e lo Stato di Veracruz in Messico, nei quali, come noto, sono molto consistenti le comunità di origine italiana.

Negli ultimi anni ha profuso notevolmente impegno nella elaborazione di progetti culturali per gli emigranti all’estero, per conto dell’Associazione Bellunesi nel Mondo e con il supporto della Regione Veneto, coordinando una serie di trasferte di gruppi artistici in Brasile e Messico e anche di delegazioni per patti di gemellaggio, interscambi economici e vari.

Ultimamente ha accompagnato nostre delegazioni presso le comunità bellunesi e venete del Sudamerica, in particolare in Argentina, per esprimere loro , anche economicamente, solidarietà per la difficile situazione in cui vivono, conseguente alla crisi economica di quel Paese.

Dal 1990 al 1995 è stato responsabile dell’Ufficio stampa di Longarone Fiere Srl.

Era inserito in vari sodalizi con incarichi di responsabilità, tra cui il Rotary International, per il quale ha coordinato, nelle annate ’98-’99 e ’99-2000 il Bollettino del Distretto 2060 (Triveneto) e ha diretto il Bollettino mensile del Rotary Club di Feltre.

Ha fatto parte tra l’altro anche dell’Accademia italiana della cucina.

E’ stato direttore responsabile di varie testate giornalistiche come “Radio Company” e il “Corriere di Bilt” in provincia di Treviso e “Filò” in provincia di Belluno, magazine mensile di attualità e turismo.

Assieme a Gianni Secco ha fondato l’Associazione Culturale per la promozione della conoscenza e diffusione delle culture locali “Soraimar”.

Sempre per l’ABM ha collaborato alla realizzazione del documentario per il 45° “Una storia. Un progetto. Una terra” e prima che sopraggiungesse la malattia ha seguito l’elaborazione del MiM Belluno, il Museo interattivo delle Migrazioni.

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